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First record of the non-indigenous Mollusca Okenia pellucida Burn, 1967 (Nudibranchia: Goniodorididae) in the Mediterranean basin
Jamila Rizgalla* (*), Amani Fitori#, Mauro Doneddu° & Egidio Trainito§
* Department of
Aquaculture, Faculty of
Agriculture, University of
Tripoli, Tripoli, Libya,
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(*), corresponding author
https://orcid.org/0000-
0002-5699-5321
# Department of Marine
Resource, Faculty of
Natural Resource, Tobruk
University, Libya
° Via Carlo Felice 52/A,
07100 Sassari, Italy
https://orcid.org/0000-
0001-6168-2648
§ Genoa Marine Centre
Stazione Zoologica Anton
Dohrn Istituto Nazionale
di Biologia, Ecologia e
Biotecnologie Marine Villa
del Principe, Piazza del
Principe 4, 16126 Genoa,
Italy https://orcid.
org/0000-0003-2347-
4498
Aquaculture, Faculty of
Agriculture, University of
Tripoli, Tripoli, Libya,
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(*), corresponding author
https://orcid.org/0000-
0002-5699-5321
# Department of Marine
Resource, Faculty of
Natural Resource, Tobruk
University, Libya
° Via Carlo Felice 52/A,
07100 Sassari, Italy
https://orcid.org/0000-
0001-6168-2648
§ Genoa Marine Centre
Stazione Zoologica Anton
Dohrn Istituto Nazionale
di Biologia, Ecologia e
Biotecnologie Marine Villa
del Principe, Piazza del
Principe 4, 16126 Genoa,
Italy https://orcid.
org/0000-0003-2347-
4498
The Mediterranean Sea, a semi-closed basin, hosts a unique biodiversity. Since the opening of the Suez Canal and the increase in maritime traffic, it has become one of the regions of the world most impacted by invasions of non-native species, and harbors play an important role in this phenomenon: they are the gateways that offer non-native species a way of entry and diffusion.
This paper reports the first records in the Mediterranean Sea of the Indo-Pacific species Okenia pellucida Burn, 1967 (Goniodorididae), from two localities in the Southern part of the basin. Seven specimens were collected in Regatta Bay, east of the port of Tripoli (Libya); four additional individuals have been reported from Il-Fekruna, Malta.
Key words
Non-native species, Libya, Malta, citizen science.
This paper reports the first records in the Mediterranean Sea of the Indo-Pacific species Okenia pellucida Burn, 1967 (Goniodorididae), from two localities in the Southern part of the basin. Seven specimens were collected in Regatta Bay, east of the port of Tripoli (Libya); four additional individuals have been reported from Il-Fekruna, Malta.
Key words
Non-native species, Libya, Malta, citizen science.
Riassunto
Parole chiave
Specie alloctone, Nudibranchia, Goniodorididae, citizen science.
Il Mar Mediterraneo, un bacino semichiuso, ospita una biodiversità unica. Esso è diventato, dopo l’apertura del Canale di Suez e con l’aumento dei traffici marittimi, una delle regioni del mondo più colpite dalle invasioni di specie alloctone. I porti svolgono un ruolo importante in questo fenomeno: essi offrono alle specie alloctone una via di ingresso e di diffusione.
In questo lavoro sono riportate le prime segnalazioni nel Mar Mediterraneo della specie indo-pacifica Okenia pellucida Burn, 1967 (Goniodorididae), da due località della parte meridionale del bacino. Sette esemplari sono stati raccolti a Regatta Bay, a est del porto di Tripoli (Libia); altri quattro sono stati segnalati da Il-Fekruna, Malta.
In questo lavoro sono riportate le prime segnalazioni nel Mar Mediterraneo della specie indo-pacifica Okenia pellucida Burn, 1967 (Goniodorididae), da due località della parte meridionale del bacino. Sette esemplari sono stati raccolti a Regatta Bay, a est del porto di Tripoli (Libia); altri quattro sono stati segnalati da Il-Fekruna, Malta.
Parole chiave
Specie alloctone, Nudibranchia, Goniodorididae, citizen science.